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Cura dei Gatti

Effetto rubbing: quando il gatto si struscia

posted by Alessandra 0 comments
feromoni gatto

Chi ha un gatto e passa tanto tempo con lui, sicuramente ha notato una cosa. Tende a strusciarsi e lo fa anche in modo piuttosto vigoroso! Sembra proprio che nutra una certa passione nei confronti di questo gesto. Ma perché lo fa? Quali sono le motivazioni del gatto nascoste dietro a quello che spesso viene chiamato anche “effetto rubbing”?

Se pensate che si tratta di un modo che ha il gatto per grattarsi o pulirsi, siete sulla strada sbagliata. All’interno di questo articolo cerchiamo di interpretare meglio le cause dell’effetto rubbing, così da comprendere un po’ meglio il nostro adorato micio!

Effetto Rubbing: cos’è e cosa significa

Si parla di rubbing quando appunto il gatto si struscia o si strofina. Lo può fare addosso a noi, a una porta, a un altro gatto o anhce al cane di casa. E’ un comportamento specifico del gatto ed è di natura amichevole. Esatto, accade anche quando lo fa con un oggetto artificiale, come la zampa di un tavolino per esempio.

E’ un comportamento che il gatto adotta per poter sostenere e rafforzare le sue relazioni. Ecco che rientra tra i comportamenti affiliativi. Se lo vogliamo paragonare a un comportamento umano, lo possiamo fare con l’abitudine delle persone di accoccolarsi per esempio tra le braccia del partner o di un genitore in segno di affetto e protezione.

Se infatti ci concentriamo bene sul comportamento del nostro gatto, notiamo una cosa. Non si limita in verità a strofinare il suo musino o tutto il corpo contro di noi. Allo stesso tempo ci annusa e ci fa le fusa. Rilascia anche una secrezione odorosa, la quale non è percepibile da noi, però dai gatti si! Si parla dei feromoni, tema già discusso all’interno di questo blog.

Quando un gatto emana i feromoni lo fa per tanti motivi e in questo contesto specifico lo fa con lo scopo di rafforzare l’amicizia. Si tratta a tutti gli effetti di una marcatura facciale. Il gatto strofina la testa di un lato, partendo dalla cavità orale e arrivando poi alla punta dell’orecchio. Lo stesso movimento poi lo può eseguire anche in senso contrario, cioè contropelo.

Alcuni gatti, anche se non sempre lo fanno, coinvolgono tutto il corpo. Iniziano con il musino per continuare poi con il tronco e anche la coda, che la pone come un punto interrogativo assumendo la forma di un ricciolo.

Perché il gatto si struscia?

Abbiamo accennato al fatto che il gatto si struscia in segno di amicizia e di affetto. Questo è vero, però lo fa anche semplicemente in senso di benessere. Quando però il gatto si struscia troppo, potrebbe dimostrare anche un senso di disagio. E’ bene non confondere questo “troppo” però con un rubbing un po’ più insistente. Qui si parla di un gatto che si struscia ovunque e in continuazione. In questo caso potrebbe invece essere un segnale di stress.

Quando si struscia con il suo padrone, il gatto lo fa come legame, come segno di affetto nei suoi confronti. Quando invece il gatto si struscia su un oggetto, lo fa per rilasciare i propri feromoni. Questo accade per marcare il territorio, soprattutto quando in casa ci sono altri gatti o animali. Si tratta di comportamenti del tutto normali. L’unica cosa è che occorre sempre tenere un occhio aperto proprio sull’insistenza con cui tende a strusciarsi.

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